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Consultazione pubblica
Lo scorso 18 dicembre il Garante sulla privacy ha lanciato, in conformità alla direttiva europea 136/2009, una consultazione pubblica ( "Avvio di una consultazione pubblica ai sensi dell'art. 122 volta ad individuare modalità semplificate per l'informativa di cui all'art. 13, comma 3, del Codice in materia di protezione dei dati personali") , valida per 90gg, finalizzata all'individauazione di modalità semplificata di utilizzazione dei "cookie".
L'esortazione a proporre soluzioni è diretta a tutti i gestori di siti, alle associazioni rappresentative dei consumatori, fermo restando la facoltà del'Autority di vagliare eventuali proposte formulata da Atenei o da Centri di ricerca.
La creazione di tale dialogo risulta strumentale alla risoluzione di una problematica inerente il trattamento dei dati e delle preferenze dell'utente della rete così da evitarne l'utilizzo fraudolento.
Pertanto, si pone particolare attenzione sui cookie che - come si legge nel documento - sono piccoli file di testo che i siti visitati inviano al terminale (computer, tablet, smartphone, notebook ecc.) dell'utente, dove vengono memorizzati per essere poi ritrasmessi agli stessi siti alla visita successiva. Sono usati per eseguire autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni e memorizzazione di informazioni riguardanti la navigazione on line (senza l'uso dei cookie "tecnici" alcune operazioni risulterebbero molto complesse o impossibili da eseguire), ma sono molto spesso utilizzati dai siti per raccogliere importanti e delicate informazioni all'insaputa degli utenti sui loro gusti, sulle loro abitudini, sulle loro scelte.
A ciò bisogna aggiungere una distinzione fra le tipologie di cookie e nel loro utilizzo. Per quelli tecnici, rimane la possibilità di utilizzarli anche senza il consenso dell'utente purchè lo si informi in maniera chiara; mentre per quelli non tecnici è necessario il consenso preventivo e informato dell'utente data la loro idoneità a creare un profilo del consumatore, con conseguenti ripercussioni negative sulla sua privacy.
In sostanza si evidenzia il divieto dei gestori di istallare i cookie per funzioni di marketing e di genesi di profili dei consumatori senza averne acquisito prima il consenso.
La consultazione si concluderà il 19/03/13 e le proposte potranno esser formulate all'indirizzo consultazionecookie@gpdp.it.
Il ricorso a questo modello di dialogo fra l'Autorità e gli operatori crea una base operativa condivisa che produrrà sicuramente dei vantaggi per gli utenti che godranno di maggior autonomia nella scelta dei contenuti da accettare e visualizzare.
Inoltre, tale iniziativa dimostra la oramai necessaria condivisione di conoscenze anche a livello istituzionale accogliendo un postulato emerso in maniera palese attraverso l'uso di internet e l'apertura verso nuovi modelli delle nostre istituzioni pubbliche.
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